DOLORE CERVICALE

Il dolore cervicale, o cervicalgia, è il dolore che percepiamo a partenza dalla nuca e che può distribuirsi fino alla base delle spalle e fino alle scapole.
Il dolore cervicale può essere davvero disabilitante e può limitare le nostre attività di vita quotidiana come lavorare, guidare, svolgere faccende domestiche o gli hobby e lo sport.

Nonostante sia un problema molto comune spesso caratterizzato da una percezione di dolore da parte del paziente è importante sottolineare che non è quasi mai riconducibile a una patologia seria.
Questo significa che possiamo gestirlo in maniera efficace con interventi meno complessi e non invasivi come la fisioterapia.
È anche vero che, prima di iniziare qualsiasi trattamento, è fondamentale effettuare una valutazione con un fisioterapista specializzato in ambito muscolo-scheletrico affinché possano essere escluse patologie più gravi.

In che consiste la gestione di questo disturbo muscolo-scheletrico?
Dopo aver effettuato un’accurata anamnesi ed una completa valutazione che indagherà nel dettaglio il tipo di dolore e tutti i distretti limitrofi come collo, testa e spalle, verrà deciso insieme al paziente il percorso più idoneo da intraprendere.

in caso di dolore importante il paziente effettuerà una visita con l’ortopedico della nostra struttura per valutare se sia il caso di inserire un ausilio farmacologico aprendo così una finestra terapeutica alla fisioterapia.

Per decidere quali siano le tipologia di trattamento più adeguate per il singolo paziente, il fisioterapista analizzerà:

• Zona di dolore
• Tipo di dolore
• Presenza o assenza di mal di testa
• Presenza o assenza di capogiri (sensazione di sbandamento
• Presenza di formicolii
• Sensazione di rigidità a livello del collo e delle spalle.

La buona notizia per il dolore cervicale è che, ancora una volta, trovare la strategie di trattamento ed esercizio più appropriate può essere davvero determinante per il paziente.

Il percorso fisioterapico sarà principalmente composto da:

• terapia manuale per ridurre il dolore e risolvere gli impairments analizzati
• esercizi specifici di mobilità per la testa, per il collo e per gli arti superiori.
• esercizi specifici di rinforzo per la testa, per il collo e per gli arti superiori.
• esercizi globali che comprendano al loro interno un reclutamento dei muscoli della testa, collo ed arti superiori.
• esercizi aerobici globali su D-wall o Walker-view

Tutti questi interventi ci permetteranno di:

• riduce il dolore;
• induce rilassamento;
• ci fa prendere consapevolezza del movimento;
• allena il nostro collo in tutte le direzioni di movimento;
• riduce il rischio di avere altri episodi di dolore

CASO CLINICO
Il nostro paziente F.G. è giunto da noi riferendo di essersi svegliato con un forte dolore al collo che gli impediva di girarsi dal lato destro e di effettuare le normali attività di vita quotidiana e lavorative.

Dal momento che il dolore percepito era molto forte Il primo contatto del paziente è avvenuto con il medico ortopedico che ha optato per una terapia farmacologica al fine di darci la possibilità di lavorare poi manualmente con la fisioterapia.

Dopo la prima seduta la paziente ha iniziato il percorso terapeutico con il fisioterapista. Sono state effettuate sedute che vertevano principalmente alla diminuzione del dolore ed al recupero dell’articolità in rotazione destra.

Dapprima sono state effettuate tecniche di rilassamento muscolare e di diminuzione del dolore.
Una volta diminuito in modo notevole abbiamo iniziato a lavorare con esercizi direzione e movimento specifico per il recupero articolare, sia con esercizi attivi assistiti che attivi.

Nella fase successiva l’obiettivo è stato quello di rinforzare la muscolatura del collo in tutte le direzioni facendo esercizi mano a mano più complessi passando dal rinforzo selettivo a lettino al rinforzo inserito all’interno di esercizi più globali.

Il tutto è stato poi inserito all’interno di compiti funzionali grazie all’ausilio del D-Wall ed attività aerobica walker view.